• Via Delle Industrie n. 14 – (Residence Mediterraneo 2° Piano)
    81027 – San Felice a Cancello (CE)
  • Due nuovi cantieri!

    Lo sapevi che la cessione del credito e lo sconto in fattura già esistevano prima del Decreto Rilancio?
    Ebbene, il nostro Referente aziendale il Geom. Vincenzo Carfora, ha già operato negli ultimi 5 anni queste opzioni/agevolazioni riferite ai Bonus Edilizia già esistenti che ad oggi vengono rafforzati dal D.R. (Decreto Rilancio n.34/2020).
    L’azienda svolge un iter completo, dal rilievo, progettazione, disbrigo permessi e lavori. Con noi avrai un unico interlocutore che ti accompagnerà a 360° fino alla consegna delle chiavi in mano.
    Di sotto l’inizio di due nuovi cantieri che ai nostri clienti/committenti (soddisfatti) costerà la metà!!
    Per noi la serietà, la parola, l’impegno, la professionalità è tutto oltre l’aspetto economico.
    Read more

    Superbonus 110: demolizione/ricostruzione di unità collabenti prive di impianti

    Dalle Entrate l’ok per il sismabonus al 110% per demolizione/ricostruzione di unità collabenti : stop invece all’ecobonus 110% perché prive di impianti di riscaldamento

     

    Con la risposta all’interpello n. 121/2021 l’Agenzia delle Entrate fornisce nuovi chiarimenti sulla demolizione/ricostruzione di unità collabenti prive di impianti e le possibilità di agevolazione riservate dal Superbonus 110%.

    L’interpello

    L’istante, che possiede un rudere composto da due unità immobiliari accatastate in F2 c.d. “unità collabenti”, intende:

    • demolire e ricostruire con stessa forma e dimensione, con frazionamento in sei unità immobiliari;
    • eseguire interventi antisismici e di riduzione del rischio sismico sull’edificio;
    • istallare un impianto di riscaldamento centralizzato con caldaia a legna per servire le 6 unità abitative;
    • eseguire interventi di isolamento termico dell’edificio con il miglioramento di due classi energetiche.

    Il contribuente specifica che l’intero fabbricato:

    • è privo di impianto di riscaldamento;
    • è ubicato in zona montana non servita dalle reti del gas, dell’acqua potabile e della fognatura pubblica ma solo da corrente elettrica.

    L’istante chiede, in merito agli interventi che intende eseguire, se può beneficiare del Superbonus 110 (artt. 119 e 121 del dl n. 34/2020).

    Il parere dell’Agenzia delle Entrate

    Le Entrate premettono che, come chiarito nella circolare n. 30/E, è possibile fruire del Superbonus anche relativamente alle spese sostenute per gli interventi realizzati su edifici classificati nella categoria catastale F/2 (unità collabenti) a condizione che al termine dei lavori l’immobile rientri in una delle categorie catastali ammesse al beneficio (immobili residenziali diversi da A/1, A/8, A/9 e relative pertinenze).

    Sì al sismabonus

    L’Agenzia ritiene che l’istante può beneficiare delle detrazioni al 110% solamente in relazione agli interventi relativi alla riduzione del rischio sismico “sismabonus”, sempreché gli interventi realizzati mediante demolizione e ricostruzione siano inquadrabili nella categoria della “ristrutturazione edilizia” ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera. d), del dpr 380/2001, circostanza provata dal titolo edilizio rilasciato dal Comune.

    Le Entrate specificano che l’istante potrà beneficiare del Superbonus limitatamente alle spese sostenute per interventi antisismici dal 1° luglio 2020 al 30 giugno 2022, indipendentemente dalla data di effettuazione degli interventi ovvero nell’ipotesi che alla data del 30 giugno 2022 sia stato effettuato almeno il 60% dell’intervento complessivo per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022.

    No all’ecobonus

    La detrazione al 110% non spetta invece per le spese relative agli interventi di efficientamento energetico in considerazione del fatto che l’edificio oggetto dell’intervento è privo di impianto di riscaldamento.

    Read more